Quei conti senza l’oste del fotovoltaico

Il Salvagente pubblica qui i conti sulla convenienza economica di impianti fotovoltaici per es. a Milano l’impianto da 3 kW renderebbe in 20 anni oltre 32.000 € a fronte di un investimento di  10.151 €, io non ho ancora letto il servizio sulla rivista, ma il sunto on line non parla minimamente di costi di manutenzione né ordinarie né straordinarie, sembra credibile che non ci siano mai rotture? Possibile che sugli impianti solari non si scatenino mai trombe d’aria, non capiti mai una grandinata, non cadano mai meteoriti o pezzi di ghiaccio misteriosi dal cielo, che nessuno li rubi o li rompa per dispetto?
Certo nessuno pensa comunemente a simili accidenti, ma considerando la redditività di comuni investimenti agricoli si calcola l’incidenza dell’assicurazione contro la grandine o almeno ne si calcola il rischio, quando si acquista un’auto si deve mettere in conto l’assicurazione contro il furto o calcolarne l’eventualità, come mai il Salvagente non calcola nessuna di queste evenienze?
Anche questo sito, tra altri, riprende le cifre del Salvagente, ma non fa alcuna osservazione in proposito, sbaglio io o nella rivista sarà spiegato l’arcano?